Mutui nel 2016: il 70% a persone fra 18 e 45 anni per importi fra 50 mila e 150 mila euro
I dati sui mutui emersi dal primo rapporto dei dati statistici dell’attività notarile, a cura del Consiglio Nazionale del Notariato.
Il rapporto Dati statistici notarili offre uno spaccato piuttosto interessante sulle dinamiche economiche e sociali che passano attraverso gli atti. Come abbiamo visto per gli acquisti di immobili, i numeri concreti delle operazioni eseguite negli studi dei notai in tutta Italia aiutano a disegnare una mappa delle dinamiche in corso nel nostro paese,
Rispetto ai mutui, nel 2016 più del 70% sono stati a favore di persone fra i 18 e i 45 anni, per un importo compreso tra 50 mile e 150 mila euro.
L’analisi si concentra prevalentemente sui mutui concessi con garanzia immobiliare in quanto statisticamente i più significativi. Sul punto appaiono opportune alcune precisazioni metodologiche: in primo luogo occorre sottolineare che l’analisi è stata condotta prendendo in considerazione le sole operazioni di finanziamento che prevedessero in contemporanea una nuova iscrizione di ipoteca.
Rimangono, pertanto, escluse dall’analisi altre operazioni di finanziamento, pure garantite da ipoteca su immobili, come le operazioni di surroga ai sensi dell’art. 120-quater del Testo Unico Bancario. Tale esclusione risponde alla precisa scelta di limitare l’analisi alle sole operazioni di mercato che possano definirsi “nuove” nel loro complesso, escludendo così operazioni quali le surroghe che, pur consistendo in un nuovo mutuo, dal punto di vista economico rappresentano una mera rinegoziazione (seppure con un diverso istituto di credito) di una operazione economica di finanziamento pregressa.
In secondo luogo, in questa prima fase, non si è voluto limitare l’indagine ai soli mutui concessi per l’acquisto contestuale del bene immobile concesso in garanzia, ma anche a tutti gli altri mutui (quali i mutui per liquidità o erogati alle imprese) al ne di valutare quale fosse l’effettivo ammontare complessivo dei finanziamenti immessi ex novo sul mercato Italiano nel 2016.
Nel primo semestre del 2016 emerge un capitale erogato di complessivi 26.730.468.291 euro destinato ad effettive 157.432 nuove operazioni. Il secondo semestre è stato caratterizzato da un erogato complessivo di 27.654.246.851 euro a fronte di 155.220 di nuove operazioni. Il raffronto tra i due periodi mostra la singolare tendenza di una riduzione del numero delle operazioni di finanziamento (segnale non del tutto positivo, in considerazione del fatto che il secondo semestre dell’anno è notoriamente il periodo nel quale dovrebbe registrarsi un incremento delle operazioni immobiliari), parzialmente bilanciata da un aumento del capitale erogato.
Tra gli altri dati più significativi si segnala il fatto che oltre il 65% dei finanziamenti vedono un capitale erogato compreso tra i 50.000 e 150.000 euro e che le fasce di età maggiormente “finanziate” risultano le più giovani, e quindi di età compresa tra i 18-35 anni (33,3% del totale) e tra i 36-45 anni (32,4% del totale). I mutui nel 2016 sono stati finanziati per il 55% agli uomini e per il 45% alle donne.
Qui è disponibile il rapporto completo.
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